Lavorando in ambienti Unix e usando emulatori di terminali. Per rendere l’output più utile e intuitivo si posso cambiare i colori dell’ambiente.
Quali opzioni esistono per aggiungere colore al mio ambiente terminale?
Sfortunatamente, il supporto per il colore varia a seconda del tipo di terminale, sistema operativo, impostazione TERM, utilità, implementazioni errate, ecc.
Ecco un paio di cose che puoi fare:
vim
e emacs
averlo acceso per impostazione predefinita. Puoi anche abilitarlo innano
. È inoltre possibile sintassi evidenziare il codice sul terminale utilizzando Pygments come strumento da riga di comando.grep --color=auto
evidenzia tutte le partite. Puoi anche usarlo export GREP_OPTIONS='--color=auto'
per renderlo persistente senza un alias. Se lo usi --color=always
, userà il colore anche durante le tubazioni , il che confonde le cose.ls --color=always
Colori specificati da: export LS_COLORS='rs=0:di=01;34:ln=01;36:mh=00:pi=40;33'
(suggerimento: dircolors
può essere utile)PS1='\e[33;1m\u@\h: \e[31m\W\e[0m\$ '
Produrrà una PS1 come: [giallo] lucas @ ubuntu: [rosso] ~ [normale] $ Puoi diventare davvero creativo con questo. Come idea: PS1='\e[s\e[0;0H\e[1;33m\h \t\n\e[1;32mThis is my computer\e[u[\u@\h: \w]\$ '
Mette una barra nella parte superiore del terminale con alcune informazioni casuali. (Per risultati ottimali, utilizzare anche alias clear="echo -e '\e[2J\n\n'"
.)sed
linea per eliminare le sequenze di escape: sed "s/\[^[[0-9;]*[a-zA-Z]//gi"
Se vuoi un’esperienza più autentica, puoi anche sbarazzarti delle linee che iniziano \e[8m
, che indica al terminale di nascondere il testo. (Non ampiamente supportato.) sed "s/^\[^[8m.*$//gi"
Si noti inoltre che quei ^ [s dovrebbero essere effettivi, letterali ^ [s. Puoi digitarli premendo ^ V ^ [in bash, ovvero Ctrl+ V, Ctrl+ [.
Dopo una pluriennale esperienza professionale in qualità di ‘web developer’ presso agenzie di comunicazione e aziende informatiche, ho deciso di intraprendere la sfida della libera professione. Da oltre 13 anni collaboro stabilmente con agenzie di comunicazioni e agenzie turistiche e freelance sia nel panorama nazionale e internazionale. Sviluppare software e creare applicazioni è una professione che richiede una grande passione, molta dedizione e massima precisione, oltre a tanta esperienza. Non basta essere programmatori. Non ci si improvvisa. Bisogna capire le esigenze del committente, conoscere i sistemi, i linguaggi, il mercato e, alla fine… programmare e rendere usabile un prodotto “virtuale”.
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